Nel primo semestre 2023 due miliardi di investimenti per l’immobiliare italiano

postato in: Uncategorized | 0

L’ammontare degli investimenti nel mercato immobiliare italiano nel secondo trimestre 2023 si aggira intorno a 1,1 miliardi di euro, registrando una crescita del 19% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Tuttavia, questi dati indicano comunque una contrazione rispetto al primo semestre record del 2022, in cui gli investimenti ammontavano a 2 miliardi di euro.

Nonostante ciò, i risultati presentati da Dils e gli altri principali mercati europei mostrano una certa ripresa dopo una fase di ridotta attività degli investimenti in immobili commerciali, il che può essere considerato positivo.

Tuttavia, bisognerà vedere se questa tendenza verrà confermata nel secondo semestre dell’anno.

Questi dati, comunque, evidenziano una contrazione minore nel settore dell’investimento immobiliare residenziale, rispetto ad altre classi di asset.

Nel secondo trimestre, gli investimenti nel settore del living sono stati pari a 106 milioni di euro, portando il totale nella prima metà dell’anno a circa 301 milioni di euro. Questo conferma l’interesse da parte degli investitori per il settore.

Tuttavia, nel mercato residenziale della compravendita in Italia, si è registrata una flessione nel numero di transazioni normalizzate (Ntn) nel primo trimestre del 2023.

Con un totale di 166mila transazioni, si è registrata una contrazione dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche il mercato immobiliare di Milano ha subito una diminuzione del 23% rispetto al primo trimestre del 2022, anche se va sottolineato che nello stesso periodo dell’anno scorso si era registrato un record positivo assoluto.

Nonostante la contrazione, il primo trimestre del 2023 rappresenta comunque il terzo miglior risultato degli ultimi dieci anni, con un incremento del 5% rispetto al primo trimestre del 2020.

Inoltre, la flessione nel mercato residenziale ha interessato principalmente immobili periferici e/o di qualità medio-bassa, mentre le vendite relative a progetti di nuova costruzione hanno mantenuto una buona tenuta.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *